MODULO ECO

Sportello Energia del Comune di Parma e molto altro a Parma in Piazzale della Pace. Edilizia sostenibile, risparmio energetico, riqualificazione urbana, didattica e partecipazione.

Con il patrocinio e la collaborazione di

Consulenze e certificazioni

Progetto sostenuto e sponsorizzato da

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Presentazione del progetto

Dal 15 ottobre sono operativi i laboratori per realizzare l’installazione in Piazzale della Pace dove sorgerà un piccolo padiglione di circa 60 metri quadrati costruito con criteri ecosostenibili a disponibile per associazioni, università, studenti, ordini professionali e aziende, che rappresenterà anche un esempio di impegno civico e di cittadinanza attiva fino alla fine dell’anno.

 IDEA:
  1. Strumento di sensibilizzazione e didattica sui temi della sostenibilità nell’ambito dell’ edilizia e dell’abitare sano e sostenibile;
  2. Strumento di ricerca per studiare, testare e sviluppare le tecnologie, in un ottica high science-low cost, ovvero la possibilità di fare sperimentazione scientifica e tecnologica alla portata di artigiani, progettisti e appassionati;
  3. Progettazione partecipata, possibilità di evoluzione e ideazione di un nuovo concetto di edificio.

Il modulo è quindi pensato per essere autocostruito ed esposto in luoghi pubblici quali piazze o parchi e per essere utilizzato più stabilmente in contesti prettamente didattici.

GLI APPROCCI:

  1. L’ ARCHITETTURA E IL SITO: Accettare la generosità del sole con sistemi a basso costo e tecnologia, lavorando quindi più con i materiali di costruzione, l’orientamento delle superfici e la partecipazione dell’utente.
  2. I MATERIALI: Utilizzare materiali e sistemi che abbiano una sostenibilità non solo in fase di utilizzo ma anche in fase di produzione,
  3. COMFORT: L’attenzione al benessere, inteso in tutte le sue forme.
  4. IL MONITORAGGIO: Il controllo di tutto il sistema mediante un sistema di monitoraggio a basso costo realizzato con tecnologie opensource e con un approccio più da makers che industriale permettendo sia una analisi di dettaglio del funzionamento del sistema sia offrendo un interfaccia di consapevolezza all’utente dei risultati del suo comportamento.

IL PROGETTO IN DIVENIRE:

Sebbene nel progetto vi siano dei punti fermi le direzioni possono poi diversificarsi anche per i diversi contributi che derivano dall’uso della progettazione partecipata che porta diverse idee, a sottogruppi di studio etc. Ovviamente anche gli aspetti economici sono importanti, pertanto le risorse che si troveranno per andare avanti da sponsor, bandi etc saranno importanti. Un proposito molto forte è quello di non fermarsi al modulo ma di costruire un edificio reale dove applicare le tecnologie e la filosofia utilizzata nel modulo creando sia un laboratorio permanente sia un modello già utilizzabile e riproducibile. Il modello del modulo è la materializzazione di un percorso in divenire nato all’interno dell’associazione. La passione e la voglia di fare si sono trasformati in gruppi di lavoro mescolando professionisti e studenti, e come da mission dell’associazione il percorso è accompagnato dal lavoro manuale. Il prototipo è il segno di questo dialogo, destinato a traformarsi e a modificarsi.